La Guida Sparkle premia i migliori spumanti: in vetta la Lombardia
Lombardia ancora regina incontrastata delle bollicine, seguita da Trentino e Veneto. I premi e i riconoscimenti ai migliori spumanti secchi italiani saranno assegnati a Roma, il 30 novembre presso il The Westin Excelsior Hotel, in occasione della presentazione di Sparkle 2025, la guida che racconta il meglio della produzione italiana, giunta alla sua 23esima edizione, edita dalla rivista di enogastronomia Cucina & Vini.
Premiate con le ambite “5 sfere” ben 87 etichette tra le 936 presenti nel volume, prodotte dalle migliori aziende vitivinicole del Paese. La regione più rappresentata nella guida è la Lombardia, con 33 riconoscimenti ricevuti, di cui 29 appartenenti alla denominazione Franciacorta DOCG, 2 all’area dell’Oltrepò Pavese; segue, con 19 premi, il Trentino, con soli Trento DOC; 16 premi al Veneto, 13 Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, due Lessini Durello DOC e un Asolo Prosecco Superiore DOCG. La classifica resta a Nord con il Piemonte (7), poi con tre premi ci sono Alto Adige e Abruzzo, Puglia (2), Friuli Venezia Giulia, Toscana, Lazio e Sicilia con un 5 sfere.
“Ormai i nostri assaggi sono compressi nel periodo estivo e nella prima parte dell’autunno. Anche questo è un indice dell’incremento di qualità del vino spumante italiano – afferma Francesco D’Agostino, curatore della guida Sparkle – è necessario infatti aspettare un tempo più lungo dall’imbottigliamento (nel caso dei vini realizzati con metodo Charmat) o dalla sboccatura (per il metodo Classico) rispetto a quanto accadeva dieci anni fa. Non solo, oggi sono vini capaci di mantenere la loro qualità in bottiglia per anni. Alla fine del nostro lavoro di ricerca e selezione sentiamo l’esigenza di confrontarci con i dati, con le dichiarazioni di spumantizzazione fatte da tutti i produttori italiani e collezionate da Icqrf per ogni annata vitivinicola, dal primo agosto 2023 al 31 luglio 2024 in questo caso. I produttori italiani hanno spumantizzato l’equivalente di oltre un miliardo e ottanta milioni di bottiglie segnando un decremento dello 0,5%. È l’indicazione chiara di un settore in ottima salute che trova riscontro nei dati Istat di export da gennaio a luglio del 2024 che registrano un totale di un miliardo e duecentonovantasette milioni di euro, segnando una crescita del 7% sullo stesso periodo del 2023 e del 213% rispetto al 2014 (sempre gennaio-luglio). Unico neo è che quest’anno alla crescita in valore è corrisposta una crescita in volume percentualmente superiore e quindi un piccolo decremento in valore della bottiglia, oggi a 5,69 euro, lo scorso anno 5,87“.
Dopo la presentazione dell’edizione 2025 della guida Sparkle e la relativa consegna delle 5 sfere, dalle 16 al via la grande degustazione di bollicine italiane con l’apertura al pubblico. Si potranno degustare oltre duecento tra i migliori spumanti secchi italiani, tra quelli presenti in guida, in un percorso strutturato in base all’appartenenza territoriale.
Venendo ai premi, ecco qualche bollicina premiata con le 5 sfere, alcune aziende sono delle certezze, ma ci sono anche molte novità, vi segnalo qualcosa, a mio gusto: ben tre Ca’ del Bosco: Franciacorta Riserva Cuvée Annamaria Clementi Dosage Zéro 2015, Franciacorta Riserva Cuvée Annamaria Clementi Rosé Extra Brut 2014 e Franciacorta Riserva Vintage Collection Dosage Zéro Noir 2015; e ancora tre Villa Franciacorta: Franciacorta Cuvette Brut 2019, Franciacorta Diamant Pas Dosé 2019 e Franciacorta Riserva Nobile Alessandro Bianchi Rna 15 anni Extra Brut 2007. Segnalo inoltre Franciacorta Riserva Palazzo Lana Extrême Extra Brut 2013 di Guido Berlucchi, Alta Langa Riserva Zero 140 Pas Dosé 2010 e Alta Langa Riserva Zero Pas Dosé 2018 di Enrico Serafino, Lugana Brut Nature 2013 Perla del Garda, Trento Riserva Collezione Luciano Lunelli Rosé Brut 2009 Abate Nero, Trento Riserva Lunelli Extra Brut 2016 Ferrari, Trento Riserva Flavio Brut 2016 Rotari. E ancora, Alto Adige Riserva 600 Blanc de Blancs Extra Brut 2018 Cantina Kurtatsch, Lessini Durello Riserva Amedeo Evolution Pas Dosé 2012 Ca’ Rugate, Valdobbiadene Superiore di Cartizze Dry 2023 Andreola, Bolle di Borro Rosé Brut 2018 Il Borro, Gianfranco Fino Rosato Dosaggio Zero 2019 Gianfranco Fino, Alarosa Brut Vigne del Patrimonio.
Mai come in questo caso, con degli spumanti così, è il caso di dire,
e allora…
